Smartphone in spiaggia, come proteggerlo da sabbia, acqua e sole

Smartphone e spiaggia…non sempre un connubio perfetto!

Per proteggere lo smartphone dai pericoli estivi basta attuare pochi e semplici accorgimenti e procurarsi qualche cover adatta.

I pericoli in spiaggia sono molti: sole (caldo), mare (acqua) e sabbia. Tutti elementi apparentemente innocui ma che in realtà possono compromettere la vita del vostro adorato smartphone. In questo articolo esamineremo come prevenire e come attrezzarsi contro questi ‘nemici estivi’.

Attenzione al caldo

Gli smartphone soffrono parecchio le alte temperature e il caldo può provocare seri problemi, anche ridurre drasticamente la vita dello smartphone. Il surriscaldamento diventa dannoso quando il dispositivo esce dall’intervallo operativo (compreso in genere tra 0° e 35°).

Una volta superato il valore di tolleranza alle alte temperature, il dispositivo tende a spegnersi o disattivare temporaneamente tutti i processi per preservare l’integrità dei suoi componenti. Come ci si accorge di aver superato l’intervallo operativo? Se avete dimenticato l’iPhone al sole vi comparirà una scritta “Prima di essere utilizzato iPhone deve raffreddarsi”, per molti altri smartphone compare una scritta simile o addirittura non compare nessuna scritta: semplicemente il telefono risulta con il display spento.

Quando lo smartphone è in questa fase di “insolazione” esiste solo una cosa da fare: raffreddarlo. Quindi, una volta visualizzata la scritta di avviso o dopo aver visto che il dispositivo lasciato al sole “non risponde più”, bisogna procedere con lo spegnimento immediato del dispositivo e portarlo in un luogo fresco e lasciare che si raffreddi. Per aiutare il dispositivo nel processo di raffreddamento è meglio rimuovere qualsiasi cover presente su di esso. Una volta che il dispositivo si sarà raffreddato, sarà possibile accenderlo e tornare al suo normale uso.

Smartphone impermeabile o resiste all’acqua?

Se il vostro smartphone è di ultima generazione e magari anche di fascia medio – alta, allora quasi certamente sarà accompagnato da una certificazione IP67 o simile. Il codice IP cataloga e valuta il grado di protezione di involucri meccanici e, quindi, parlando di smartphone, ci si riferisce all’involucro del dispositivo e a quanto sia protetto dall’intrusione di particelle solide e l’accesso di liquidi. Conoscere la certificazione del proprio smartphone è quindi importante per capire quali precauzioni adottare anche in spiaggia dove l’acqua e piccole particelle solide (come granelli di sabbia) sono sempre in agguato. Consigliamo la lettura di un nostro precedente articolo inerente proprio alla classificazione IP: come capire se lo smartphone è impermeabile o resiste all’acqua.

Quale cover è meglio?

I famosi sacchetti (o marsupi) protettivi di plastica trasparente che permettono di inserire lo smartphone e richiudere poi il tutto ermeticamente sono un’alternativa valida solo per coloro che vogliono proteggere lo smartphone da graffi e crema solare. Se cercate una cover resistente all’acqua o adatta alle immersioni, ecco alcune proposte:

  • cover Lanhiem, a prova d’acqua e resistente ad una breve immersione (fino a 1 metro). Esistono cover Lanhiem per praticamente tutti gli smartphone attualmente in commercio.
  • cover Otterbox Lifeproof, certificata IP68 (disponibile per diversi smartphone).
  • cover Shellbox, adatta a moltissimi smartphone e pensata per le immersioni più impegnative (fino a 15metri).

Consigli e Trucchetti

  • Se state pensando di risparmiare e di compare una cover impermeabile economica, il nostro consiglio è quello di provarla. Basterà mettere un po’ di scottex all’interno della cover ed immergerla, asciugate poi la cover esternamente ed estraete il pezzo di scottex: dovrà risultare asciutto.
  • Evitate di maneggiare il telefono in spiaggia: piccoli granelli di polvere potrebbero graffiare il vetro e, in più, i prodotti come creme e solari possono rovinare lo smartphone oltre che farlo risultare estremamente scivoloso.
  • Meglio provvedere ad una bella pulita quando si fa ritorno a casa (o in albergo), consigliamo l’uso di quei panni usa e getta per gli occhiali che risultano efficaci e delicati. Ovviamente la sola pulizia non basta: meglio accertarsi che tutti i connettori siano liberi da qualsiasi tipo di sporco/sabbia.
  • È possibile ricorrere anche a dei piccoli copri-jack che impediscono a qualsiasi granello di sporcizia di entrare nello smartphone.
  • Mai lasciare il telefono a contatto di borse frigo e simili.
  • Mai lasciare il telefono in macchina.

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