Ecco i migliori motori di ricerca incentrati sulla privacy che dovresti usare se intendi uscire dalla “bolla di risultati” di Google Search e se vuoi tenere private le tue ricerche online.
Sicuramente hai già scelto da tempo qual è il tuo browser preferito per navigare su internet. Quello su cui forse non ti sei mai interrogato è se davvero Google Search è il motore di ricerca che fa per te. Perché, come ben saprai, puoi usare un’infinità di motori di ricerca pur continuando ad usare il tuo solito browser. Nelle righe a seguire ti presenteremo i migliori motori di ricerca attenti alla privacy, un aspetto molto importante di cui tenere in considerazione al giorno d’oggi.
Perché abbandonare Google Search
L’immediatezza di Google e la pertinenza dei risultati di ricerca sono difficili da raggiungere ed è per questo che molti utenti (consapevoli o non) si sono sempre accontentati di questo motore. Ma forse non tutti sanno che Google non è il massimo se si considera un fattore molto caro a tutti: la privacy.
Google tiene traccia delle ricerche e della navigazione dell’utente.
Inoltre, Google Search è noto per “l’effetto bolla” dei suoi risultati. Sostanzialmente, gli utenti visualizzeranno sul noto motore di ricerca i risultati personalizzati in base ai loro interessi, preferenze, dati personali e posizione in cui si trovano. Il filtraggio dei risultati (noto anche come “bolla di filtraggio” o “filter bubble”) ci permette di capire come mai ogni utente visualizza su Google risultati diversi pur effettuando la stessa ricerca.
Mantenere la riservatezza per alcune persone è fondamentale, nascono così motori di ricerca adatti a chi non vuole lasciare traccia del proprio passaggio sulla rete.
In questo articolo troverai diversi motori di ricerca alternativi a Google Search adatti proprio a chi cerca più privacy.
Motori di ricerca per la privacy: ecco i 12 migliori da utilizzare
Ecosia – Motore di ricerca lanciato nel 2009 dall’omonima azienda Ecosia GmbH con sede a Berlino. Tramite questo motore di ricerca, le ricerche degli utenti rimangono private e l’80% dei ricavati dalla pubblicità viene impiegato per la riforestazione in vari stati del mondo. I risultati di ricerca di Ecosia si basano su Bing. Se stai cercando un motore di ricerca attento alla privacy e all’ambiente, Ecosia è quello che fa per te.
DuckDuckGo – Motore di ricerca notoriamente improntato sulla privacy: esso dichiara di non immagazzinare informazioni sulle ricerche degli utenti. Questo motore è stato lanciato nel 2008 dall’omonima azienda con sede a Paoli in Pennsylvania negli Stati Uniti e ha fatto sin da subito della privacy il proprio punto di forza. I risultati di ricerca di DuckDuckGo si basano su Bing.
Startpage – Conosciuto anche come Ixquick, questo motore di ricerca Olandese lanciato nel 1998, garantisce la privacy e l’anonimato degli utenti. Le ricerche su Startpage si basano su Google, perciò ti sembrerà di usare il noto motore di ricerca ma allo stesso tempo non verrà tracciata nessuna tua attività online né raccolto alcun dato. Inoltre, StartPage ha anche ricevuto la certificazione UE Privacy Seal.
Dogpile – Dal 1996, questo motore di ricerca è attento alla privacy. Recupera i risultati da Google, Yandex, Bing e altri motori di ricerca popolari, in modo totalmente privato.
Metager – Altro motore di ricerca nato nel 1996. Metager, con sede in Germania, è incentrato sulla protezione della privacy degli utenti. Le query di ricerca vengono inoltrate a 50 motori di ricerca e i risultati vengono filtrati, compilati e ordinati prima di essere posti all’utente.
Qwant – Motore di ricerca privato lanciato nel 2018 dall’omonima società francese. Qwant dichiara di non profilare gli utenti né di usare bolle di filtraggio per presentare i risultati della ricerca. I risultati di ricerca di Qwant si basano su Bing.
Gibiru – Se navighi in rete da un po’ di anni, sicuramente avrai sentito parlare di Gibiru. Gibiru non tiene traccia dei dati di navigazione e non presenta dei filtri per i risultati (l’effetto bolla tanto detestato dagli utenti).
Privado – Ottimo motore di ricerca alternativo a Google. Offre ricerche anonime basate su Bing. Privado è sviluppato dalla stessa azienda di Gibiru.
Aloha Find – Motore di ricerca privato nato dai creatori di Aloha Browser. Con AlohaFind le ricerche sono private e i dati non vengono raccolti.
Swisscows – Motore di ricerca lanciato nel 2014 dalla Hulbee AG, un’azienda di Egnach, Svizzera. Il motore di ricerca non raccoglie o conserva i dati degli utenti. I risultati di ricerca di Swisscows si basano su Bing.
SearchEncrypt e Oscobo sono altri due motori di ricerca attenti alla privacy. Entrambi, infatti, non raccolgono e non conservano i dati degli utenti. Con SearchEncrypt e Oscobo le ricerche saranno private e anonime.
Hai scelto quale motore di ricerca utilizzare da ora in poi? Ricordati di impostarlo come predefinito, per assicurarti un alto livello di privacy ad ogni tua ricerca. A tal proposito, se utilizzi il browser Google Chrome, potrebbe interessarti la nostra guida su come cambiare motore di ricerca predefinito su Chrome da computer e smartphone.