Oggi parleremo di un argomento fondamentale per tutti coloro che si occupano di gestione di siti web: la propagazione DNS. Questo processo è cruciale per assicurarsi che un sito web sia accessibile dai visitatori in tutto il mondo. Tuttavia, la verifica della propagazione DNS può essere un compito difficile e complicato se non si conoscono i giusti strumenti e approcci.
In questo articolo, esploreremo i diversi strumenti e metodi per verificare la propagazione DNS, come il prompt dei comandi di Windows, il terminale di macOS e Linux, e i web tool come “dnschecker.org” e “whatsmydns.net”.
Che tu sia un esperto di tecnologie web o un principiante, questa guida su come verificare propagazione DNS ti aiuterà a capire meglio questo processo critico. Ti mostreremo come verificare la propagazione e come interpretare i risultati ottenuti.
Che cos’è la propagazione DNS
Quando si decide di creare un nuovo sito web o di spostare il proprio dominio su un altro server, è importante aspettare la propagazione DNS prima di poter vedere il proprio sito correttamente online. Ma cosa significa esattamente propagazione DNS e perché è così importante verificarla?
La propagazione DNS è il processo mediante il quale i server DNS in tutto il mondo vengono aggiornati con le informazioni relative al tuo dominio quando apporti modifiche alle impostazioni DNS. Questo processo può richiedere da pochi minuti a diverse ore, a seconda della posizione geografica degli utenti che cercano di accedere al tuo sito web.
Si tratta di un processo importante perché permette di capire se le modifiche apportate alle impostazioni DNS sono state propagate correttamente in tutto il mondo. In questo modo, si può evitare di avere problemi di accesso al proprio sito web da parte degli utenti che si trovano in un’altra zona geografica.
Come verificare propagazione DNS
Per verificare la propagazione DNS, esistono diversi strumenti che possono essere utilizzati. Tuttavia, il più comune è tramite riga di comando, che permette di verificare la propagazione DNS direttamente dal proprio computer. Altri metodi includono l’utilizzo di tool online.
Dal Prompt dei comandi (Windows)
Il prompt dei comandi è un’utility Windows di sistema che permette di eseguire comandi direttamente dal proprio computer. In questo caso, si può utilizzare il prompt dei comandi per verificare la propagazione DNS.
Attenzione: questo sistema serve solo per verificare se i DNS hanno raggiunto la tua connessione. Per vedere se i DNS si sono propagati nel resto del mondo, dovrai ricorrere agli altri metodi in lista.
Avvia come prima cosa il prompt dei comandi in modalità amministratore (Apri il menu Start > digita “prompt dei comandi” > Esegui come amministratore > Sì al messaggio che appare).
Digita il comando nslookup
seguito dal tuo dominio, ad esempio nslookup scubidu.eu
, e premi Invio sulla tastiera per avviarlo.
Lascia che il comando venga eseguito. Compariranno una serie di informazioni relative al dominio specificato. Verifica ora che l’indirizzo IP corrisponda a quello del nuovo server.
Se i risultati mostrati dal prompt dei comandi corrispondono all’indirizzo IP del nuovo server, allora la propagazione DNS è stata effettuata correttamente. Se invece l’indirizzo IP è diverso o ci sono informazioni incomplete, significa che la propagazione DNS non è ancora stata completata e bisogna aspettare ancora qualche ora prima di verificare nuovamente.
Dal Terminale (macOS e Linux)
Anche per chi ha un computer Mac o un PC con sistema operativo Linux, è possibile verificare se i DNS si sono propagati tramite riga di comando. Il processo è piuttosto simile a quanto abbiamo già visto su Windows e, anche in questo caso, sarai in grado di sapere solo se i DNS si sono propagati sulla tua connessione.
Per procedere, apri il Terminale di macOS o Linux e digita il comando dig
seguito dal tuo dominio, ad esempio dig scubidu.eu
, e premi Invio sulla tastiera per avviarlo.
Ora dovrai interpretare i risultati ottenuti. Se mostrano che l’indirizzo IP corrisponde a quello indicato dal nuovo hosting, allora la propagazione è andata a buon fine. Se invece l’indirizzo è ancora quello del server vecchio, significa che la propagazione DNS non è ancora stata completata e bisogna aspettare ancora qualche ora prima di verificare nuovamente.
Tramite web tool
Oltre al prompt dei comandi e al terminale, esistono anche dei siti web che permettono di verificare la propagazione DNS in modo facile e rapido. Uno di questi è “www.whatsmydns.net”.
Questo servizio, esattamente come tutti gli altri web tool di questo tipo, permette di vedere la propagazione a livello mondiale. Puoi usarlo da computer, tablet o smartphone.
Per verificare la propagazione DNS tramite il sito web whatsmydns.net, digita il nome del dominio del tuo sito web nella barra di ricerca presente in alto nel sito, lascia il secondo campo come “A” e premi il tasto Search. Verrà mostrata una lista di informazioni relative alla propagazione DNS con tanto di spunte verdi e rosse e una mappa globale.
Se i risultati mostrati dal sito web corrispondono all’indirizzo IP del nuovo server, allora la propagazione DNS è stata effettuata correttamente. Se invece l’indirizzo IP è diverso o ci sono informazioni incomplete, significa che la propagazione DNS non è ancora stata completata e bisogna aspettare ancora qualche ora prima di verificare nuovamente.
Nel caso tu stia verificando la propagazione di un dominio nuovo, allora dovrai basarti unicamente sulle spunte: se sono verdi, allora tutto sta funzionando correttamente. Al contrario, se noti la maggior parte delle spunte rosse, significa che la propagazione non è ancora iniziata o che è ancora in corso.
Non preoccuparti se non vedi tutte spunte verdi, è normale vedere almeno un paio di crocette rosse. Ripeti il test.
Altri siti che permettono di verificare online la propagazione DNS sono:
Tutti e quattro questi siti funzionano esattamente come visto sopra: accedi al sito, digiti il tuo dominio nella barra di ricerca, lasci “A” nel menu a tendina e fai click su Search per avviare il controllo.
Conclusioni
Ora sai come controllare la propagazione dei DNS. E non preoccuparti se non vedi immediatamente i cambiamenti effettuati sul tuo sito. Normalmente, la propagazione DNS richiede alcune ore, ma in alcuni casi può impiegare più tempo.