Google Search è il più utilizzato tra i motori di ricerca; lo si trova come pagina iniziale praticamente in qualsiasi computer o smartphone e persino sui dispositivi Apple è il motore di ricerca predefinito.
Quello che forse non sai è che Google nasconde dei risultati di ricerca. Nell’articolo di oggi mostreremo su quali siti iniziare a cercare per scovare quello che Google nasconde.
Ecco i migliori motori di ricerca alternativi a Google Search per uscire dalla “filter bubble“.
Google e la “bolla”
Google, per politiche aziendali o per imposizioni di legge, potrebbe non mostrare tutti i risultati pertinenti alle ricerche. Questo vuol dire che gli utenti visualizzeranno su Google una sorta di “personalizzazione” dei risultati.
Se a questo aggiungiamo anche il fatto che ogni motore di ricerca ha dei suoi algoritmi per calcolare la pertinenza dei risultati da proporre, possiamo capire perché ogni utente visualizza risultati diversi pur effettuando la stessa ricerca.
Questa pratica è definita “filtraggio dei risultati” (nota anche come “bolla di filtraggio” o “filter bubble”) e sostanzialmente consiste nel dirottamento delle ricerche dell’utente mostrandogli i risultati in base ai suoi dati personali, la sua posizione o le sue preferenze.
Sei contro questa manipolazione dei risultati di ricerca? Leggi oltre per scoprire i migliori motori di ricerca alternativi a Google per trovare quello che Google non ti mostra.
DuckDuckGo
Siamo davanti ad una delle migliori alternative a Google per quanto riguarda la visualizzazione di contenuti nascosti e, soprattutto, per quanto riguarda la privacy. DuckDuckGo non tiene traccia dei dati di navigazione dell’utente e di conseguenza la privacy può dirsi al sicuro.
Ecosia
Parte dei ricavati delle entrate del motore di ricerca vengono reinvestiti per piantare alberi. Sicuramente una bella iniziativa che riesce a coinvolgere gli utenti più attenti alla salvaguardia del pianeta: per ogni ricerca, si contribuisce a piantare un albero in qualche parte del mondo (in media servono 45 ricerche per piantare un albero).
Oltre all’apprezzabile iniziativa green, Ecosia propone anche una ricerca libera di filtri e imposizioni: qui troverai tutto quello che stai cercando uscendo dalla “bolla” di risultati a cui Google ti ha abituati fino ad ora. Click qui per visitare Ecosia.
StartPage
Motore di ricerca nato nello stesso anno di Google (1998) e su cui basa le proprie ricerche. Con questo motore di ricerca sarà come usare Google ma non verrà tracciata alcuna attività o raccolto alcun dato. Questo vuol dire che non ti verranno mostrati i soliti risultati (quelli che il motore di ricerca ritiene pertinenti o interessanti per te) e avrete dunque accesso a molti più risultati rispetto ad una semplice ricerca su Google.
Curiosità: il motore di ricerca nasce come IXQUICK e successivamente ha cambiato nome in StartPage.
Se sei curioso di provare questo motore di ricerca, clicca qui.
Gibiru
Questo motore di ricerca ha – fortunatamente – cambiato completamente grafica e ora possiamo definirlo moderno e attuale. Gibiru non tiene traccia dei dati e non presenta dei filtri per i risultati. Questo vuol dire che le ricerche che ti verranno mostrate non sono sempre le solite (quelle basate sui tuoi interessi). Se stai cercando qualcosa che Google non ti mostra, prova qui.
Altri Motori di Ricerca
Di seguito altri motori di ricerca che potresti trovare interessanti:
Tinyeye – Questo motore di ricerca offre il miglior metodo per effettuare una ricerca tramite immagine. Simile a quella di Google ma molto più precisa e completa. Click qui per visitare Tinyeye.
CCSearch – Questo motore di ricerca permette di cercare sul web tutti i contenuti di pubblico dominio, rilasciati con licenze Creative Commons. L’ideale per cercare un’immagine o un video senza violare qualche legge sul copyright, infatti questo motore di ricerca trova solamente contenuti liberi. Click qui per accedere al sito.
Goodsearch – dopo il motore di ricerca eco green ecco un motore di ricerca che fa beneficenza. GoodSearch nasce nel 2005 e basa le sue ricerche su Yahoo. Per ogni ricerca effettuata dona parte dei ricavi in beneficenza: ottimo modo per fare beneficenza semplicemente navigando in rete! Click qui per scoprire questo motore di ricerca.
Se stai diventando matto facendo ricerche su Google senza raggiungere l’informazione desiderata, prova anche:
Nota: seppur diversi da quelli di Google, anche in questi motori vengono applicati filtraggi.